Selezione

Per la preselezione degli operatori più idonei a svolgere attività investigative, su base esclusivamente volontaria, teniamo conto dei seguenti criteri:

- Propensione al compimento delle missioni affidate;
- Capacità collaborative di interagire con un Team;
- Riservatezza;
- Capacità comunicative;
- Forte adattamento alle circostanze;
- Creatività;
- Capacità organizzativa;
- Maturità
- Capacità di accettare critiche;

Segretezza delle operazioni

Una condizione imprescindibile per il buon funzionamento di una attività investigativa è la sua "SEGRETEZZA", rispetto a tutti i soggetti direttamente e non coinvolti. Una fuga di notizie anche di una confidenza potrebbero risultare pregiudizievoli per l'operazione e per le persone preposte alle attività.

L'investigatore

Il bravo investigatore non quello che vediamo nei film. Il bravo investigatore dubita e il dubbio costituisce l'asse portante della sua ricerca. Chi si fida dell'istinto e prende per buono una verità già scritta, ha buone possibilità di fallire l'obbiettivo.

Art. 4 legge 152/1975

In casi eccezionali di necessità e di urgenza, che non consentono un tempestivo provvedimento dell’autorità giudiziaria, gli ufficiali ed agenti della polizia giudiziaria e della forza pubblica nel corso di operazioni di polizia possono procedere, oltre che all’identificazione, all’immediata perquisizione sul posto, al solo fine di accertare l’eventuale possesso di armi, esplosivi e strumenti di effrazione, di persone il cui atteggiamento o la cui presenza, in relazione a specifiche e concrete circostanze di luogo e di tempo non appaiono giustificabili.
Nell’ipotesi di cui al comma precedente la perquisizione può estendersi per le medesime finalità al mezzo di trasporto utilizzato dalle persone suindicate per giungere sul posto.
Delle perquisizioni previste nei commi precedenti deve essere redatto verbale, su apposito modulo, che va trasmesso entro quarantotto ore al procuratore della Repubblica e, nel caso previsto dal primo comma, consegnato all’interessato.